Per la scuola d'infanzia
Didattiche S.T.E.A.M.
La tecnologia, sempre più presente nella nostra società , è una parte importante del mondo in cui i nostri bambini vivono e che essi erediteranno. Se pensiamo che lo scopo della scuola dovrebbe essere quello di coltivare le intelligenze e i talenti di ognuno, fornendo a tutti le giuste competenze del “sapere” e del "saper fare" per affrontare il mondo di domani, ci rendiamo conto che l’introduzione alla programmazione ormai sta diventando sempre più imprescindibile fin dall’infanzia.
Il coding può essere definito come un vero e proprio linguaggio, che si affianca al linguaggio parlato di cui bisogna conoscerne lessico e grammatica.
In Italia attualmente al termine coding viene attribuito un significato più ampio: viene utilizzato per definire le attività di introduzione dei bambini alla programmazione, attraverso sia attività “unplugged” (senza strumento tecnologico), sia di programmazione elementare attraverso programmi visuali come Scratch. Quindi quando parliamo di coding in Italia intendiamo non soltanto un linguaggio, ma anche e soprattutto un’attività di programmazione, significato molto più ampio poiché, oltre che scrivere un codice sorgente, significa anche analizzare, organizzare, pianificare, verificare, attraverso quello che viene definito come pensiero computazionale.
Per pensiero computazionale si intende una attitudine mentale, un processo mentale che consente di risolvere problemi di varia natura seguendo metodi e strumenti specifici. Il pensiero computazionale è una abilità che va sviluppata fin dalla più tenera età, perché aiuta a pensare in modo originale e mai ripetitivo. Pensare in modo computazionale significa suddividere il processo decisionale in singoli passi, ragionare passo passo sul modo migliore per ottenere un obiettivo.
Attraverso il Coding, il bambino si abitua ad adottare una modalità di “problem solving” che lo porta ad attivare abilità cognitive specifiche come ad esempio la concettualizzazione del problema e l’attivazione della “previsione”. In sostanza, attiva le aree della logica e le utilizza per risolvere in modo creativo i possibili problemi che si pongono sulla via. Sembra banale, ma in realtà è un processo che i bambini cominciano a sviluppare fin dalla prima infanzia.
I contenuti del laboratorio saranno programmati secondo le esigenze didattiche della scuola.
Generalmente sono proposte le seguenti attività:
Coding per riconoscere e ordinare forme e colori.
Coding per riprodurre un disegno -PixelArt-
Coding "unplugged" (senza tecnologia) per orientarsi e muoversi nello spazio. -CodyRoby-
Creazione di costrutti logici mediante blocchi grafici -Scratch Jr.-