La cantata di Razzullo e Sarchiapone
Teatro per la scuola
Quando Andrea Perrucci alla fine del Seicento
diede alle stampe la sua opera teatrale
Il vero Lume tra l’ombre, ovvero La spelonca arricchita
non immaginava certo la fortuna che essa avrebbe ottenuto nei teatri popolari di Napoli
sotto il nome corrente di “Cantata dei pastori”, per due secoli e più.
Bambine e bambini, ragazze e ragazzi, nonne e nonni, ecco a voi da La Cantata dei pastori: Razzullo e Sarchiapone alle prese con la storia più antica, la storia dell’umanità, dove i “pastori” siamo noi, qualche volta pescatori o anche cacciatori, e perché no un po’ angeli e un po’ diavoli.
Attori e spettatori saranno uniti in questo giocoso racconto animato che conosciamo da quando siamo nati, dal nostro primo Natale.
Razzullo e Sarchiapone, mossi dalla loro atavica e insaziabile FAME e accompagnati da tutte le loro vicissitudini, peripezie, lazzi, frizzi, battute esilaranti, canti, balli e momenti di raffinata poesia, guideranno il pubblico tra i diversi percorsi narrativi: nello scontro titanico della Sibilla Cumana e i terribili Pluto, Astarotte e Farfariello (che poi così terribili non sono), nella sofferta peregrinazione di Giuseppe e Maria, nelle impavide avventure di caccia e di pesca di Cidonio e Ruscellio, nella pacatezza di Benino, fino alla commovente scena finale della nascita del Bambino Gesù.
La nostra Cantata è uno spettacolo che, grazie ad una sapiente animazione teatrale riesce a coinvolgere e a rendere il pubblico parte integrante dello spettacolo.
È proprio l’azione corale sulla scena e con il pubblico, a farne una cantata, un’opera che attinge al poema religioso, al dramma pastorale, al teatro comico, alla commedia dell’arte e alle tradizioni popolari autentiche.
Di questa opera teatrale che oggi rischia di essere frettolosamente messa da parte, i nostri nonni conservano un ricordo indelebile.
È questa tradizione che vogliamo riportare alla luce, che vogliamo recitare e cantare a tutti quelli che sapranno riascoltarla e riviverla con gli occhi stupiti e puri dei bambini.
CREDITI
Titolo: La cantata di Razzullo e Sarchiapone
Di: Libero de Martino
Fonte: La cantata dei pastori di A. Perrucci, tradizioni popolari campane
Con: Donatella Faraone Mennella, Francesco Rivieccio
Scene, Costumi, Pupazzzi: Balagancik Teatro
Tecnica utilizzata: Teatro d’attore e di animazione
Anno di produzione: 2017
Regia: Libero de Martino
Publico consigliato: Scuola d'infanzia, Scuola primaria, secondaria di primo grado, Famiglie.